Ho deciso che avrei fatto questo lavoro all’età di 4 anni “mamma da grande farò L’artigiana” da subito ho cominciato a sperimentare con i materiali più strani. dai “gioielli” fatti di caramelle e bulloni a i modellini di isole ecologiche in cartone e fantasia.
Ovviamente dovevo ancora affinarmi, ricordo bene la naturalezza con cui mia madre accetto la mia scelta di aprire il laboratorio artistico a 18 anni. daltronde avevo le idee chiare fin da piccola.
Ho continuato a pasticciare, provare e imparare: ceramica, filet, ricamo, uncinetto, cartapesta, modistica.
All’età di 14 anni ho scoperto le paste polimeriche: un materiale che mi stuzzicava perchè cambiava aspetto in base alla colorazione, era resistente anche alla mia sbadataggine e poteva essere bagnato. Per diversi anni ho coltivato questa passione ma mancava qualcosa.
Contemporaneamente cresceva in me l’attenzione per il riuso e l’eco-logica; perché chi ha fantasia, mano e pazienza riesce a far fiorire anche un barattolo di latta…
Sono nati così punti luce, installazioni, performance e abbigliamento, da capi più sperimentali con carta, alluminio, cannucce, buste di plastica, tappi.
E cosi dal 2012 ho deciso di occuparmi esclusivamente di riutilizzo ed economia circolare ed e nata la linea Pret-a-porter, colorata fantasiosa comoda ed eticamente corretta che racchiude inventiva capacita passione e anche fortuna grazie all’appoggio della Ditta Peraria.
capi spalla e accessori nati dal riutilizzo dei gonfiabili pubblicitari creati a loro volta dalle bottiglie di plastica.
Sono seguite molte occasioni importanti per dimostrare che “il rifiuto” può scendere in passerella e stupire in teatro: dal Party “i colori del motomondiale ” con Aldo Drudi vestendo le ombrelline del Moto GP, alle costumistiche mozzafiato della compagnia di danza verticale in Linea d’aria che ballano sulle facciate dei palazzi più importanti d’Italia, e non solo;
alle passerelle milanesi, raccontate da Tg2 Costume e Società, a clienti celebri come Irene Grandi e Andre Fèrol.
Un altro aspetto fondamentale del mio lavoro è l’educazione ambientale. Da molti anni porto laboratori didattici per scuole, enti, associazioni e privati per scoprire il mondo della sostenibilità e riscoprire quello della manualità, creati appositamente per interagire e crescere.
E ovviamente non mi fermo qui, seguitemi per scoprire le nuove avventure.
Ci vediamo nel futuro…